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The Hybridization of the Fight Against Crime in the International Scenario

Conferenza Internazionale, UnitelmaSapienza-Luiss, 24-25 marzo 2025

L’Università degli Studi di Roma UnitelmaSapienza e l’Università Luiss Guido Carli ospiteranno la conferenza internazionale “PRIN – BORDERLINE: The Hybridization of the Fight Against Crime through Non-Penal or Borderline Measures”. L’evento si terrà il 24 marzo presso la Sala Conferenze di UnitelmaSapienza e il 25 marzo presso l’Università Luiss Guido Carli a Roma.

Il convegno è parte integrante del progetto PRIN 2022 ‘BORDERLINE’, che include anche un’unità di ricerca sul tema delle confische, guidata dal Prof. Vincenzo Mongillo (professore ordinario di Diritto Penale e organizzatore scientifico del convegno), con la partecipazione del Prof. Emanuele Birritteri (ricercatore in Diritto Penale, UnitelmaSapienza) e della Dr.ssa Maria Giovanna Brancati (assegnista di ricerca in Diritto Penale, UnitelmaSapienza).

Il progetto ‘Borderline’ mira a esplorare l’evoluzione della lotta alla criminalità mediante misure ibride che vanno oltre il tradizionale sistema penale. Durante il convegno verranno trattati temi come le diverse forme di confisca, le misure di compliance anti-reato e la responsabilità civile punitiva. Un focus particolare sarà dedicato alle potenzialità e ai limiti di un sistema integrato di risposta alle minacce criminali nel contesto internazionale, nel rispetto dei diritti fondamentali. L’evento prevede un’ampia discussione tra esperti nelle discipline penalistiche e nel contrasto alla criminalità (accademici, magistrati, figure istituzionali e del mondo associativo), provenienti da numerose università di prestigio internazionale. Le lingue ufficiali del convegno saranno l’inglese e lo spagnolo.

Il primo giorno, presso UnitelmaSapienza (Piazza Sassari 4, Roma), verrà inaugurato dagli indirizzi di saluto del Prof. Bruno Botta, Magnifico Rettore di UnitelmaSapienza, e del Prof. Nicola Napoletano, Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche ed Economiche di UnitelmaSapienza.

Le tre sessioni del primo giorno verteranno sui seguenti temi:

“Confiscation in the European Legal Landscape”: moderata da Vincenzo Mongillo, con interventi di Raphaële Parizot (Università di Parigi 1 Panthéon-Sorbonne), Katharina Beckemper (Università di Lipsia), Antonio Balsamo (Vice Procuratore Generale presso la Corte Suprema di Cassazione), Gonzalo Quintero Olivares (Università Rovira i Virgili), e Valsamis Mitsilegas (Università di Liverpool).

“Compliance Measures”: moderata da Gaetana Morgante (Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa), con interventi di Adán Nieto Martín (Università di Castilla la Mancha), Costantino Grasso (Università di Exeter), Barbara Boehler (Fordham University), Katrin Deckert (Associazione Nazionale delle Società per Azioni Francesi – ANSA), e Nicolas Rontchevsky (Università di Strasburgo).

“Punitive Civil Liability in European Civil Law Systems”: moderata da Antonio Gullo (Università Luiss Guido Carli), con interventi di Antonio Cardona Barber e Miriam Cugat-Mauri (Università Autonoma di Barcellona), Martin Wassmer e Damien Nippen (Università di Colonia), e Jérémy Bourgais (Università di Reims Champagne-Ardenne).

Il secondo giorno, presso l’Università Luiss Guido Carli (Via Parenzo 11, Roma), si concentrerà su

Punitive Civil Liability in Common Law Systems”; la sessione, moderata da Maurizio Bellacosa (Università Luiss Guido Carli), vedrà gli interventi di Rafael Porrata-Doria (Temple Law School) e Eleni Katsampouka (King’s College London).

A seguire, si terrà una tavola rotonda sul tema “Italian Hybrid Measures in Context: State of the Art, Comparative Insights, and Perspectives”, moderata da Antonio Gullo (Università Luiss Guido Carli), nella quale interverranno Maria Giovanna Brancati (UnitelmaSapienza), Ilaria Giugni (Università di Napoli Federico II), Roberta De Paolis (Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa) e Marco Mossa Verre (Università Luiss Guido Carli). La tavola rotonda offrirà una panoramica sulle misure ibride in Italia, mettendo a confronto il sistema italiano con le altre esperienze internazionali emerse.

Questo evento rappresenta un’importante occasione di approfondimento per accademici, professionisti e istituzioni, e offre un’opportunità unica di confronto sul futuro della lotta alla criminalità e sull’evoluzione degli strumenti giuridici attraverso misure ibride e non penali.