Questi principi sono stati ripresi nella Strategia Europea per il Tessile Sostenibile, documento pubblicato nell’Aprile 2022, che si pone diversi obiettivi: “Entro il 2030 i prodotti tessili immessi sul mercato dell’UE saranno longevi e riciclabili, realizzati in grande parte con fibre riciclate, privi di sostanze pericolose e prodotti nel rispetto dei diritti sociali e dell’ambiente. I consumatori beneficeranno più a lungo di un’alta qualità a prezzi accessibili, il fast fashion è fuori moda e il riutilizzo e la riparazione economicamente vantaggiosi per tutti. In un settore tessile competitivo, resiliente e innovativo, i produttori si assumono la responsabilità dei loro prodotti lungo la catena del valore, anche quando diventano rifiuti (extended producers responsibility). L’ecosistema tessile circolare sarà fiorente, guidato da capacità sufficienti per un innovativo riciclaggio da fibra a fibra, mentre l’incenerimento e il conferimento in discarica dei tessuti sono ridotti al minimo”.
Il Corso di formazione “NEW CHALLENGES FOR THE FASHION INDUSTRY: SUSTAINABILITY, CIRCULAR ECONOMY, AND CORPORATE RESPONSIBILITY” intende fornire gli strumenti necessari per comprendere i cambiamenti in atto, fornendo una visione integrata delle sfide e delle opportunità che si stanno delineando nel settore moda e che caratterizzeranno i trend futuri.