L’Università degli Studi di Roma UnitelmaSapienza si unisce al cordoglio per la scomparsa del Santo Padre Jorge Mario Bergoglio, protettore di speranza e papa illuminato. In segno di lutto l’Ateneo manterrà per tre giorni le bandiere a mezz’asta.
Il rettore Bruno Botta, a nome suo personale e di tutta la Comunità universitaria, esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco.
Jorge Mario Bergoglio è stato un papa illuminato che ha saputo rappresentare appieno i valori cristiani. Sempre attento ai più deboli e agli ultimi, agli oppressi e ai perseguitati, pastore lungimirante ma anche leader globale, protettore di speranza. Oggi ci sentiamo più soli.
Eletto il 13 marzo 2013 dopo la rinuncia al Pontificato di Benedetto XVI, Papa Bergoglio è stato il 266esimo Pontefice eletto della Chiesa cattolica. Di origini argentine è stato il primo Papa del continente americano, ha scelto il nome Francesco in onore di San Francesco d’Assisi, un outdisider. Il suo pontificato è stato caratterizzato da un’attenzione costante verso gli ultimi, i più deboli e gli emarginati: tra le sue ultime uscite, nonostante le difficoltà di salute, ricordiamo la visita ai detenuti del carcere di Regina Coeli. Fin da subito ha scelto uno stile di vita morigerato, rinunciando agli appartamenti papali nel Palazzo Apostolico, preferendo vivere in un contesto comunitario. Figura di spicco di livello mondiale ha promosso la cultura del dialogo interreligioso.
Durante i suoi 12 anni di pontificato il suo appello alla pace è stato un monito costante, fino a ieri, in occasione del messaggio pasquale che ha preceduto la benedizione Urbi et Orbi in piazza San Pietro.
I numeri del suo pontificato: 12 gli anni trascorsi dalla sua elezione, 27 i viaggi apostolici, 4 le encicliche, 47 i pellegrinaggi internazionali, 1,39 mld di cattolici nel mondo a fine pontificato. Le sue parole chiave: grazie, scusa, permesso.
