Il seminario si svolgerà giovedì 30 maggio alle ore 16:00, presso la Sala Conferenze di UnitelmaSapienza e in streaming sul canale YouTube di Ateneo.
Il seminario intende discutere i profili teorici e le valutazioni empiriche dell’ultimo lavoro di Luigi Ferrajoli (Giustizia e politica. Crisi e rifondazione del garantismo penale, Laterza, 2024), emerito di filosofia del diritto presso l’Università di Roma Tre e autore di una teoria del garantismo penale tradotta e più volte ristampata in tutto il mondo (Diritto e ragione. Teoria del garantismo penale, Laterza, 1989).
L’involuzione del sistema giudiziario penale italiano, testimoniato dal ricorso eccessivo alla carcerazione e a una penalità di tipo espressivo, non è spiegabile – secondo Ferrajoli – se non come effetto del declino della cultura garantista sia nel ceto politico che nel ceto giudiziario. Contro questa regressione, Ferrajoli ripropone il modello classico della giurisdizione penale su cui si fonda la sua legittimazione democratica e il rafforzamento delle garanzie penali e processuali idonee a realizzarlo. Tutto ciò sarà possibile, secondo l’Autore, entro una teoria generale del garantismo secondo cui la maggior parte dei reati si previene con garanzie dei diritti costituzionali e con adeguate politiche sociali, perché il garantismo penale è solo l’ultima e la più infelice delle tecniche di garanzia della sicurezza pubblica dai delitti e dalle pene arbitrarie.
Insieme a Ferrajoli discuteranno il Procuratore aggiunto nella Procura di Roma Giuseppe Cascini, il Presidente dell’associazione Antigone e ricercatore di filosofia del diritto presso l’Università di Roma Tre Patrizio Gonnella e gli ordinari di diritto penale Vincenzo Mongillo (UnitelmaSapienza) e Lucia Risicato (Università di Messina).
Introduce e coordina Stefano Anastasia, associato di filosofia del diritto presso UnitelmaSapienza.
Indirizzo di saluto a cura del Direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche ed economiche di UnitelmaSapienza Nicola Napoletano.