L’Università degli Studi di Roma UnitelmaSapienza e il Rettore Bruno Botta esprimono il più vivo cordoglio per la scomparsa di Guido Alpa, professore emerito che ci ha onorato di appartenere alla nostra Comunità e il cui spessore accademico e umano lascia traccia indelebile in tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo. Alla sua famiglia e ai suoi allievi giungano le nostre più sentite condoglianze.
“Maestro del diritto civile”. Guido Alpa è stato uno dei massimi giuristi italiani e fra i maggiori civilisti a livello internazionale. Classe 1947, procuratore legale iscritto all’Albo del distretto di Genova dal 1974, avvocato dal 1980 e avvocato patrocinante in Cassazione dal 1984, del Consiglio Nazionale Forense ne è stato membro dal 1995, vicepresidente dal 2001 al 2004, e presidente dal 2004 al 2015. Nel suo studio, fra gli altri, ha mosso i primi passi Giuseppe Conte con cui Alpa ha anche collaborato quando era presidente del Consiglio. Professore presso Sapienza Università di Roma, ha insegnato anche alla Luiss di Roma e dal 2019 a UnitelmaSapienza.
Ha dedicato parte importante della sua ricerca scientifica alla normativa riguardante la tutela dei consumatori e delle clausole vessatorie. Ha presieduto la Commissione ministeriale incaricata della redazione del “Codice del Consumo” (decreto legislativo 206/2005). Nel 1988 la Gray’s Inn, una delle quattro Inn of Court (associazioni forensi di avvocati) di cui fanno obbligatoriamente parte i barristers (avvocati inglesi e gallesi con diritto di udienza di fronte alle corti superiori), lo ha nominato Master of the Bench a vita. Secondo italiano dopo Alberico Gentili, nel Rinascimento. È stato membro della British Academy dal 2004.
È stato vicepresidente del Consiglio nazionale forense dal 2001 al 2004 e presidente dal maggio 2004, membro della direzione scientifica della Rivista trimestrale di diritto dell’economia.
